sui generis
Progetto di gruppo sviluppato a partire dall'Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Focus:"WOMEN'S RIGHTS ARE HUMAN RIGHTS".
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In un mondo in cui non esistono più chiaramente solo due generi, è davvero necessario continuare a distinguerli? Il linguaggio è un potente strumento che contemporaneamente riflette e influenza gli atteggiamenti, i comportamenti e le percezioni. Questo simbolo coraggiosamente si propone ad un pubblico adulto e coscientemente attivo, ben disposto ad un linguaggio innovativo e non sessista, aperto alla pluralità di genere.
U_Siamoleparole
Progetto di gruppo sviluppato durante il corso di Comunicazione Etica con oggetto l'Associazione ParoleO_Stili.
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Obiettivo principale è l’educazione ad una comunicazione non ostile attraverso il gioco. Il progetto si compone di un kit, al cui interno sono contenuti due mazzi di carte da gioco, che guidano i bambini nella costruzione di un linguaggio non ostile, e un poster pieghevole, che ha la duplice funzione di spiegare le modalità di gioco e di fungere da tappetino del gioco stesso. Il progetto si completa di oggetti di merchandising riferiti
al settore scolastico.
Grow up
Progetto di gruppo sviluppato durante il corso di Social Design in collaborazione con la Onlus Autism Aid.
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Il progetto ha come obiettivo quello di
trasferire a ragazzi affetti da disturbo dello spettro autistico informazioni riguardo la sfera affettiva e di approfondire alcuni ambiti della sessualità, fornendo loro informazioni dirette o informazioni mediate da genitori o da educatori. Il materiale comunicativo/visivo, previsto dal progetto, ha l’intenzione di sostenere sia le famiglie che gli educatori. Inoltre, l’integrazione con altri strumenti ludici/educativi per soggetti autistici in età pre-adolescenziale (8+) consentirà di consolidare individualmente le informazioni appena trasmesse.
ricucite le distanze
Progetto di gruppo sviluppato durante il corso di Visual Identity per i paesaggi culturali con oggetto la Real Casa dei Matti, Aversa (CE).
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Con lo scopo di gestire l’immagine dei luoghi per far emergere quei territori definiti come “Terre Marginali”, nei quali l’identità è seriamente compromessa per cause esterne, ambientali, economiche o sociali, è stato sviluppato il progetto “Ricucite le distanze”. Il verbo “tessere” deriva dal latino e significa “intrecciare al telaio i fili della trama con quelli dell’ordito, per fare una tela o altro tessuto”. Alla base del concept c’è la metafora del filo come connessione, relazione e la tessitura mira alla ricomposizione di livelli di relazione da tempo “strappati”:
- relazione con se stessi (filo verde)
- relazione tra i pazienti (filo blu)
- relazione medico /paziente (filo rosso)
- relazione con la società (filo giallo).
Ogni relazione risulta definita da tre termini attraverso i quali è possibile metterle in collegamento. La tessitura delle relazioni prende forma attraverso pagine in plexiglass sulle quali sono stampati i termini attinenti i diversi livelli e il filo attraversa queste pagine arrivando a creare una trama, una rete per “ricucire” le relazioni.
il dettaglio
Progetto personale sviluppato durante il corso di Visual Identity per i paesaggi culturali.
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"Tutti i bambini sono uguali, ma tutti sono diversi". Il progetto ha come obiettivo quello di "narrare" graficamente la persona scelta, studiandone caratteristiche e peculiarità per estrapolarne l'identità. Il pieghevole racconta di un bambino di soli 18 mesi, i cui segni particolari, i cui piccoli gesti, diventano il segno delle diverse texture.
i quadri delle personalità
Progetto personale sviluppato durante il corso di Visual Identity per i paesaggi culturali.
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Il progetto ha come obiettivo quello di "narrare" graficamente, sotto forma di 1/16 un "condominio" di persone, studiandone caratteristiche e peculiarità per estrapolarne l'identità. La scelta è ricaduta su un'associazione culturale, luogo di creatività e di socializzazione per bambini e ragazzi, da cui sono emerse svariate e molteplici personalità, ispirazioni principali per il progetto in questione.
coltiva il legame
con il diverso
Progetto personale sviluppato durante il corso di Visual Emergency.
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Obiettivo di questo progetto è realizzare un poster con oggetto la tolleranza. "L’educazione alla tolleranza sembra essere necessaria per regolare la nostra naturale e biologica reazione al diverso”, scrive il semiologo italiano Umberto Eco. Da qui un poster il cui concept prende avvio dall'idea della biodiversità come un obbligo morale e un'opportunità di sviluppo nei confronti delle generazioni future.
solitudine
Progetto personale sviluppato durante il corso di Comunicazione Etica.
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Obiettivo di questo progetto è realizzare un poster dedicato ad una parola di cui si è perso il significato o di cui se ne ignorano altri più nascosti. La parola Solitudine acquista così un nuovo significato: un mondo eterogeneo, nella sua complessità, nella sua ricchezza, può far venir fuori, far emergere le persone, l’individualità, il «TU» come soggetto al quale prestare di nuovo attenzione.
Meet into kit
Progetto di gruppo sviluppato durante il corso di Branding Innovation.
Focus: Aversa (CE).
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L’idea progettuale mira a sviluppare un nuovo modo di intendere la città. Dopo aver individuato i punti di forza della città e approfondito modalità nuove di intendere l’approccio ai luoghi, sono stati definiti i punti chiave del progetto: la gestualità, l’approfondimento dei luoghi e l’interazione. L’utente dà avvio alla sua esperienza nella città attraverso un sito web, all’interno del quale, a seguito di un breve test, avrà accesso ad una serie di artefatti che costituiranno un kit con cui procedere all’esplorazione della città. Di conseguenza, sono state definite delle linee guida per la parte digitale ed analogica del progetto al fine di uniformarli sotto un unico stile grafico.
human body on chip
Progetto di gruppo sviluppato durante il corso di Design per la Visualizzazione Scientifica.
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Il video accompagna l’installazione per l’esposizione ‘Bio-materiali per il corpo umano’ del museo interattivo Corporea, che mostra organi e tessuti viventi realizzati in vitro, messi in comunicazione attraverso circuiti di microfluidica, evidenziandone i vantaggi attraverso il confronto con gli ordinari test per la sperimentazione di farmaci, molecole e principi attivi. É possibile trovare il video completo sulla piattaforma Youtube.
officina vanvitelli
Progetto di gruppo sviluppato durante il Tirocinio presso Officina Vanvitelli, San Leucio.
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Il video corporate realizzato per Officina Vanvitelli punta all'esaltazione della struttura come "officina" di giovani talenti, di idee fluttuanti che prendono forma e si realizzano grazie alla collaborazione con aziende presenti sul territorio.